I tempi che viviamo reclamano un impegno
dei cristiani sempre più ricorrente,
su molte questioni che sovente mirano a sovvertire il disegno umano
e familiare voluto da Dio.
Partendo dalla Parola di Dio consegnataci
per bocca del profeta Isaia il quale afferma
“Per amore di Sion non tacerò”, anche noi siamo chiamati a dire "per amore di Cristo e per amore
della Chiesa, non taceremo".
Nella relazione si cerca di riflettere su
alcuni spunti con l'intento di suscitare
il desiderio di approfondimenti, necessari
per la vastità e la complessità
dei temi e delle situazioni che si presentano
tutti i giorni al nostro discernimento. Il
tutto a partire dalle parole che il nostro
amato Santo Padre Giovanni Paolo II ha consegnato
ai movimenti il giorno di Pentecoste del
1998 "La Chiesa si aspetta da voi frutti maturi
di comunione e di impegno".
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